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Crisi: non è tutta colpa delle politiche sbagliate!
Crisi: non è tutta colpa delle politiche sbagliate!
L’uomo ha bisogno di valori per dare energia, significato e sprono alla propria esistenza, poiché essi sono propulsori delle migliori energie positive. Umanamente si avverte il bisogno di percepire se stessi un po’ speciali, un po’ unici ed insostituibili probabilmente per mantenere il contatto...
con la propria dimensione spirituale; i valori quali: l’amicizia, la famiglia, la dignità, il lavoro ecc. rendono possibile tutto ciò ed elevano l’uomo dalla sua condizione animale. Il lavoro, però, come valore ha subito un declassamento riducendosi ad un involucro scadente del contenuto stipendio quasi un’autorizzazione ad essere stipendiati; sempre più raramente esso rappresenta l’opportunità di esprimersi, comunicare, creare e manifestarsi. L’opera lavorative se non è espressione del personale rapporto d’amore con la vita, se non costituisce il palcoscenico dove portare in scena se stessi, si trasforma in un luogo di costrizione e dovere e le conseguenze di ciò ormai sono note a tutti: indisponenza, cattivo umore, cattivi servizi, tendenza a manovrare furbescamente e scorrettamente incrementando quel malessere sociale che purtroppo tutti conosciamo. L’uomo ha smesso di amare il lavoro e il lavoro,probabilmente, ha smesso di amare l’uomo.
Dott.a Elisabetta Vellone