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Bambino allontanato con la forza
Già solo riflettendo sull’implicito di questo titolo c’è di che vergognarsi come intera società adulta e viene da chiedersi: ma l’azione di forza non è quella modalità prevista dalla legge per catturare/arrestare i delinquenti, ovvero i responsabili di gravi reati contro il patrimonio o contro la persona?...
Qual è la colpa di questo bambino catturato all’improvviso con le stesse modalità con cui si arresta un malfattore nemico della società? Non c’è dubbio, stiamo perdendo la dote dell’intelligenza e il senso civiltà che in questo caso si evince da rozze azioni sociali prive di qualunque sano criterio dove, fra l’altro, si snobba il passato e si nega il futuro. I figli, i bambini, i giovani sono la continuità e il futuro di un paese, ma sono anche uno specchio in cui guardarsi per vedere la propria immagine riflessa. Stiamo allevando intere generazioni di bambini viziati, fragili, ricattati, abusati e maltrattati. Gli enti preposti all’educazione e alla formazione troppo spesso ignorando ogni forma di buon senso e di buon intento, come lupi vestiti da agnello, massacrano questa debole fascia sociale mentre affermano di stare a fare il loro bene. La misera cultura dell’individualismo gemellata al basso piacere dei sensi è indubbiamente uno dei fenomeni responsabili di un generale stato di incoscienza che rende l’intero tessuto sociale incapace e inaffidabile. La famiglia, quale ente supremo preposto alla cura, educazione e formazione della prole si va sempre più rivelando in’insieme di soggetti immaturi e irresponsabili dove molto spesso i ruoli si confondono o si perdono e tutti sembrano diventare figli in crisi adolescenziale. La pedofilia, la moda e la tecnologia consumistica hanno inquinato il cielo dell’infanzia e dissacrato gli anni dell’innocenza costringendo tante anime innocenti ad uno svezzamento violento e precoce. La scuola trascurata (edifici cadenti/acqua inquinata/topi nelle aule/mense discutibili) svalutata, massificata e spodestata di ogni forma di autorevolezza non può fare cultura e formazione e somiglia sempre più ad un’area di parcheggio sociale con l’entrata libera. I politici che dovrebbero servire il popolo sovrano perseguendo il bene comune si sono rivelati un branco di lupi insaziabili; la nostra non è una società per i giovani.
Dr.ssa Elisabetta Vellone