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problemi sessuali: Disturbo dell’Eccitazione
Il rapporto sessuale, se escludiamo tutte quelle circostanze che possiamo accomunare sotto la voce di appagamento impulsivo di un istinto, costituisce per la persona una circostanza senza pari per far vibrare tutte le corde del proprio arco realizzando la sinfonia dell’esistere e la comunione con la vita stessa. La creatura umana intelligente ed emotiva non può prescindere dalla propria affettività nella vita in generale come nella dimensione sessuale ...
in particolare. E’ proprio nella dimensione sessuale, del rapporto d’amore, che tutte le barriere personali scompaiono e l’IO nelle sue dimensioni di corpo, mente e spirito si dona reciprocamente e completamente realizzando quell’esperienza unica di “completo immenso” privo di tempo, di spazio e di materia. Ma l’uomo è una creatura complessa e nonostante la naturale capacità di amare spesso rifiuta di crescere ed evolversi ristagnando a livelli affettivi molto più bassi e poco nobili dove l’affettività può risultare ambigua, inquinata, disfunzionale ed anche negativa. La prestazione sessuale, per le particolarità di cui sopra, non scende a compromessi, non lascia spazio alle finte, o alle recite o alla menzogna e mette in luce senza fare sconti l’intima verità della persona e gli eventuali suoi nodi affettivi ed emotivi in essere.
Più o meno è noto a tutti quali sono i disturbi dell’eccitazione: Impotenza erigendi nell’uomo e assenza di lubrificazione nella donna. Se, come premesso nell’introduzione, escludiamo le eventuali cause fisiche e consideriamo solo quelle psicologiche siamo tenuti da subito ad interrogarci sul perché di questa assente o disturbata eccitazione; in pratica ciò che accade è che l’IO si rifiuta di allestire la situazione e creare i presupposti per celebrare il grande rito del dono di se. In altri termini l’IO è condizionato da un conflitto lo stesso che sul piano somatico si manifesta sotto forma di incapacità di eccitarsi cosa che, tra l’altro, autorizza l’interessato a sollevarsi da qualsiasi responsabilità e spesso anche a sfruttare il ruolo di vittima dato il problema. Per conflitto si intende la presenza contestuale di due desideri incompatibili generati, generalmente, da un impulso inconscio che bocciato a livello cosciente la ragione ne impedisce il soddisfacimento dando luogo al sintomo o disturbo manifesto. Le cause alla base della mancanza di eccitazione possono essere le più svariate: sensi di colpa dovuti ad esperienze sessuali precoci vissute come “sporche” o “vietate”; ansia da prestazione collegata all’dea di potenza erotica come prova di maggior valore personale; rifiuto inconscio del partner; paura ossessiva di perdere il controllo e lasciarsi andare ecc.. Elemento comune a dette possibili cause della assenza di eccitazione è l’assorbimento sistematico dell’attenzione mentale da parte di tematiche nevrotiche ed ansiogene che, in quanto tali, non consentono al naturale piacere sessuale di realizzarsi in quel reciproco, libero dono del se.
Dr.ssa Elisabetta Vellone