Amici, conoscenti e contemporanei si avvicina il Santo Natale e per un paio di giorni, nonostante la cruda realtà, saremo tutti si spera un pochino più buoni. Come ci stiamo preparando a questo santo evento è difficile anche solo immaginarlo

se pensiamo a tutte quelle famiglie colpite dai drammi dei suicidi, degli omicidi, delle mega disgrazie, delle alluvioni, lo strozzinaggio delle tasse, la disoccupazione, la povertà che incalza, le famiglie smembrate da vizi e infedeltà con tanti figli alla deriva, i femminicidi, le tante violenze agite da chi detiene il potere, la delinquenza in crescendo e le sciagure ambientali dolose.

 La macchina delle dinamiche sociali è in rosso da tempo e sta per fermarsi. Le attività ancora in essere sono depresse. I volti della gente appaiono sconsolati; solo i gestori di utenze: acqua, luce, gas e telefonia sono come eccitati e appartenenti ad un mondo parallelo dove ignari di tutto continuano a comportarsi come se erogassero oro colato. Non ci stiamo preparando al Santo Natale, perché mancano le risorse minime non esclusa la disponibilità economica di base, manca lo spirito giusto, la testa non c’è e i sentimenti sono mortificati.

Ma nonostante tutto ciò, grazie anche al grande dono della presenza contemporanea di due grandi uomini uno dei quali e Papa Francesco, non saremo mai poveri e tristi se ci rendiamo conto che la nostra vera ricchezza e la vera forza sono dentro di noi e nessuno ce le può togliere; si tratta della nostra intelligenza e la capacità di amare, ovvero ciò che ci rende davvero grandi e veri nobili. Riempiamo le nostre case di affetti, di condivisione e di amore e allora sarà Natale. Gettiamo nel “non riciclabile” tutti i falsi valori, tutte le paure e i condizionamenti, gli scoraggiamenti scopriamo la magia del bene più grande del mondo: l’amore gratuito e allora sarà Natale. Saremmo già pronti se comprendessimo che tutti possiamo impegnarci e prepararci  per realizzare un po’ di vera pace interiore da donarci reciprocamente.

Buon Natale                                                                                                        Dr.ssa Elisabetta Vellone